BLOG : Fragilità

Fragilità è na parola
che nun c'ha na direzione sola
fragilità nun è quell'affare doloroso
che sente pure chi c'ha un core peloso.

E nun è fragile manco quer disgraziato,
che soffre e che, tanto c'è abituato ….
quello che, co' du lire e un po' affetto,
s'appiccicamo 'na medaja in petto.


No, la fragilità che penso nun è quella,
quella se vede, basta che vòi vedella.


Io penso a quer brutto vizio de nun vede
com'è stato ieri e come sarà domani,
de guarda' pe' terra e de lavasse le mani ….
e de nun crede che casca, pure chi resta a sede.



14 /11/17


Stavo leggendo un articolo su chi muore di fame, oggi, in Yemen, dopo che nei giorni corsi si era parlato di terremoti e di gente disperata che improvvisamente perde interesse per la vita, dopo aver perso – senza capire come o perché – tutto quello che aveva, casa, soldi, affetti. 
Guerre, carestie, eventi naturali, bassi interessi mercantili possono, improvvisamente colpire in modo schizofrenico una comunità o uno qualsiasi di noi. Ma noi non ce ne preoccupiamo, tanto siamo presi dalla nostra necessità di tutelare certi interessi determinati e di preoccuparci delle tante emergenze quotidiane.

Siamo una società dei precotti : meglio seguire l'odore del cibo che ci preparano al ristorante, che pensare a cosa si deve preparare per pranzo con quello c'è in casa. Per oggi sicuramente non fatichiamo e non moriamo di fame.

E non ci affatichiamo troppo nemmeno a pensare.


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