Pe’ trova’ er giusto compromesso
Che spiega punto pe’ punto Che'n governo schietto è troppo lusso.
Eppoi er numero legale nun viè paro,
si nun se corre co’ na gamba sola
e si le regole nun so’ quelle der notaro.
Pe’ quello che vale la parola,
l'Omo conta quanto un mascarzone,
i diritti se li giocheno a scopone
e pe' chi se credeva che ’n governo
se cucina, come l’abbacchio, ar forno,
mo' s'aritrova cor foco che je brucia
la fiducia, le mano e pure la camicia.
12 mag. 2018
Non ha importanza chi vince le elezioni o se le sue idee siano buone o completamente sbagliate. Il governo che deve formarsi dovrà restare nei solchi ben definiti della fedeltà agli impegni finanziari e militari già firmati dal paese in passato. Durante la lunga schermaglia a tutto campo, mi ha incuriosito la metafora dei due forni, che mi ha quasi fatto sentire l'odore dell'arrosto con le patate e il rosmarino.
Ma quell'odore era solo una mia illusione (l'abbacchio era già cotto e surgelato, si doveva solo decidere chi l'avrebbe portato a tavola) mentre si aspettava che l'opinione pubblica maturasse l'idea di accettare un governo qualsiasi, pur di finirla con la manfrina levantina del prendi e lascia.
Chi sarà il prossimo presidente? Non conta molto, tanto, se non funziona la carota c’è sempre pronto il bastone dei “mercati”.
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