quelle
che non puoi toccare,
parole
dolci e amare,
antiche,
serene e poverelle
Parole
di un pensiero sincero,
chiaro,
deciso, o bianco o nero.
Parole
di un amore che non sai dire,
di
una passione che non può morire
Parole
che non puoi tradire
che
senti e non sai spiegare.
Parole
immortali e potenti
abbarbicate
su rocce splendenti.
Quelle
parole belle
vendute
come ignare verginelle …..
6
ott. 2017
Uno sfogo rabbioso per un uso improprio e truffaldino di parole nobili. Capita troppo di leggere o di ascoltare delle persone di bell'aspetto e dai modi forbiti e eleganti che si elevano su un pulpito, che nessuno ha mai loro riconosciuto, e si permettono di tenere dei veri e propri sermoni in difesa di teorie che possono solo portare qualche vantaggio a pochi e tanti danni a tanti.
Ma non è la malafede quella che più mi indigna, l'uomo è sempre stato cacciatore e violento, quello che trovo veramente dannoso per la stirpe umana è l'arroganza di voler svuotare - senza nessun titolo o diritto - parole di altissimo valore morale e di utilizzarle per i più bassi fini di una propaganda becera: Onestà, Giustizia, Diritti Umani, Solidarietà, Amore, Prossimo.
Io queste parole vorrei che fossero sempre scritte con la lettera maiuscola, per non confonderle, per non sbagliare, per rispettare se stessi e i propri figli. Nel passato, oggi e in futuro.
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